Il trading sportivo è la tomba delle scommesse tradizionali

Abbiamo raccolto le parole di Gianluca Landi, fondatore della Sport Trading Academy.

Qual è il motivo principale per cui il trading sportivo è la tomba delle scommesse tradizionali?

“Perchè adesso lo scommettitore evoluto e la nuova figura di sport trader può andare a combattere ad armi pari contro il bookmaker e anzi averere un vantaggio evidente.
Mi chiedo come è possibile che una persona istruita e che ha competenze basilari di statistica non capisca che facendo una scommessa tradizionale parte svantaggiato nei confronti del bookmaker in quanto le quote sono evidentemente più basse e soprattutto perchè non ha la possibilità di gestire in maniera consona la propria posizione in tempo reale.

Avevo definito già diversi anni fa il betting exchange come uno strumento unico che da la possibilità della formula “soddifatti o rimborsati” nel senso che chi ha piazzato una scommessa e vuole tornare sui suoi passi perchè ritiene quello fatto pochi minuti fa uno sbaglio, può rivendere la propria scomessa sull’exchange in maniera semplice e veloce. La scommessa tradizionale invece una volta piazzata deve essere portata sino alla conclusione dell’evento sportivo scelto!

Trading sportivo la rivoluzione delle scommesse sportive

Nel mio libro Betting Exchange la Rivoluzione del Trading Sportivo ho affrontato in maniera particolareggiata questi aspetti facendo vedere questo nuovo mercato sotto un altra luce e consentendo alle persone di comprendere questo fenomeno e di avvicinarsi al trading sullo sport.
Ho ricevuto e ricevo in continuazione email e messaggi facebook di persone che mi ringraziano per avergli fatto capire che la scommessa tradizionale non ha senso e si è perdenti nel lungo periodo perchè si va a scontrarsi contro la statistica e una quota che il più delle volte non è corretta.

Il fair value di una quota o come la definisco la quota reale è nella maggior parte dei casi completamente diversa da quella dei bookmaker che risente di molti fattori e soprattutto quello psicologico che è insito nel tifoso / scommettitore. La quota infatti del bookmaker tradizionale risente di questo aspetto e e può essere solo puntata. Quello che propongo come nuova visione è fare l’opposto di quello che fanno gli scommettitori classici ovvero bancare l’opposto!

Tutti sanno che nei mercati finanziari ci sono studi e indicatori che ci insegnano che il mercato va nella direzione opposta rispetto alle posizioni degli investitori / giocatori inesperti perchè il mercato sconta già la quotazione di un determinato bene e quando entra in posizione la persona comune è già tardi.

Si può vedere questo parallelismo in questo settore nella quota, ed è per questo motivo che andare contro agli scommettitori classici bancando l’opposto porta grandissime soddisfazioni. Vero è che non si va contro la quota sempre, ma va analizzata cercando di capire quando questa è sopravalutata o sottovalutata.

Allo scommettitore classico è vietato bancare la quota sbagliata

“Può solo puntarla e nella maggior parte dei casi la va a puntare ad un valore più basso di quello che realmente dovrebbe essere e che porta inevitabilmente nel lungo periodo ad una perdita.
Nel betting exchange si può risolvere questo problema in live aspettando un tot di minuti sino a quando la quota arriva al valore reale e solo in questo caso andare a puntarla. Cosi facendo ci riportiamo al giusto valore e nel lungo periodo i risultati sono dalla nostra parte.

Se per esempio la quota reale di betpractice per un over 1.5 è 1,45 e la trovo sul bookmaker o betfair a 1.32 posso aspettare durante il live: se non si segnano goal nei primi 20 minuti aspetto che la quota vada al valore reale o sopra tale valore per entrare sul mercato nello stesso modo di prima. Cosi facendo vado a fare un sistema con una quota più alta e i risultati cambiano completamente in meglio.”

L’ignoranza nelle scommesse sportive

“Sino a quando la conoscenza delle persone e il grado di istruzione non aumenterà in maniera significativa, ci saranno sempre le scommesse tradizionali e le persone che le faranno. Come si vede esistono una enorme numero di pagine e gruppi facebook che danno schedine già fatte e fanno vedere le loro multiple vincenti sempre il giorno dopo.

Con il mio video come vincere nelle scommesse sportive creando singole false inesistenti e manipolare la realtà ho aperto gli occhi a molte persone, ma la strada da fare è ancora lunga e impervia. I gruppi facebook aumentano e attraggono persone che pensano di guadagnare tanti soldi velocemente senza nessuna fatica. Ma dico io come si può pensare questo?

Non si può pensare di essere vincenti facendo multiple perchè si va ad utilizzare la probabilità composta e quindi le probabilità di verificarsi di ciascun evento (che sono l’inverso della quota) si moltiplicano tra di loro e di conseguenza è perdente!

Non avendo conoscenze specifiche le persone sono portate a credere che è meno rischiosa in quanto si mettono in gioco pochi soldi per fare una multipla, ma è porprio quello che vogliono i bookmaker, poco da tanti!”

Cosa c’è dietro una scommessa?

“Se qualcuno dice io scommetto per il gusto di farlo come passatempo e ha in budget settimanale tot euro che non vanno ad incidere sul  tenore di vita normale, allora è capibile farlo come scommessa tradizionale, ma solo così!

In altro modo chi vuole diventare ricco con le scommesse tradizionali si fa solo male e può ricadere nel vizio e soprattutto nella malattia del gioco patologico. Il gioco d’azzardo è una malattia vera e propria che ha rovinato e sta rovinando molte vite e famiglie che deve essere combattuta in tutti i modi.

Mi rendo conto che è difficile perchè entrano in gioco delle dinamiche particolari nella sfera personale e soprattutto nella carenza di conoscenza e studi. Pensare di diventare ricchi scommettendo è sbagliato e fuorviante.

A tutti quelli che vogliono diventare ricchi o guadagnare nel trading o nelle scommesse dico questo:

I soldi nel trading sportivo arrivano quando non si vanno a cercare o volere a tutti i costi, ma come conseguenza di quello che si sta facendo nel modo corretto e professionale. I soldi sono la conseguenza di un lavoro e delle capacità mostrate e non il fine da raggiungere a tutti i costi e nel minor tempo possibile!

Capite quindi che solamente come ho sempre sostenuto con lo studio e la professionalità mettendosi in gioco sempre si ottengono risultati e non credendo e dando in mano la propria vita o i propri soldi a qualcuno che promette dei risultati per voi. L’unico che vi può promettere qualcosa e che non vi tradisce siete VOI STESSI.

In Italia c’è bisogno di cambiare la cultura e il modo di approcciarsi al business capendo che solamente lo studio e la formazione può portare a cambiare il proprio stato e non la speranza.
La speranza è una parola che nel mio vocabolario non esiste!”